TELERISCALDAMENTO

Il teleriscaldamento è una soluzione alternativa, sicura ed economica per il riscaldamento e la produzione di acqua calda.

Inoltre è una valida opportunità per rispettare l'ambiente.

 

Inoltre il teleriscaldamento contribuisce a migliorare la qualità della vita attraverso l'impiego di fonti energetiche rinnovabili scarsamente inquinanti, salvaguardando e valorizzando il patrimonio ambientale

La Termoidraulica GMF ha realizzato sia la centrale di teleriscaldamento che quella di cogenerazione e si è occupata di allacciare le utenze.

La centrale di cogenerazione è costituita da due sistemi combinati di produzione di energia elettrica e di calore. Fondamentalmente l’impianto è basato sul funzionamento di una turbina, che produce elettricità. I fumi sviluppati vengono convogliati in uno scambiatore per la produzione di vapore surriscaldato.

Il vapore prodotto alimenta la turbina a vapore. Il complesso delle due turbine ha una potenza di 4 MW elettrici circa. L’impianto è stato realizzato in modo da poter recuperare tutto il calore possibile dalla condensazione del vapore generato per la produzione elettrica

Potenza caldaie centrale TLR

Le caldaie presenti nella centrale di teleriscaldamento sono: una a gasolio da 8 MW; una a cippato da 6 MW ed infine una a cippato da 4 MW.

Potenza caldaie centrale cippato

Nella centrale a cippato è presente una caldaia da 4 MW

Dati tecnici polo energetico

Centrale di teleriscaldamento
 1 caldaia a biomassa (cippato di legno) da 5,429 MWt al focolare e 4,600 MWt utili resi all’acqua;
 1 caldaia a biomassa (cippato di legno) da 6,786 MWt al focolare e 5,800 MWt utili resi all’acqua;
 1 caldaia a gasolio di back-up da 8,648 MWt al focolare e 8,000 MWt utili resi all’acqua;
 utilizzo energia termica: reti di teleriscaldamento di Temù e Ponte di Legno.
Centrale di cogenerazione
 1 caldaia a biomassa (cippato di legno) da 4,830 MWt al focolare inserita all’interno di un ciclo termodinamico a fluido organico;
 1 gruppo di cogenerazione alimentato con fluido organico (ORC Organic Rankine Cycle) da 0,729 MWe ai morsetti del generatore elettrico e 2,950 MWt resi all’acqua al condensatore;
 utilizzi energia elettrica: cessione in rete, al netto degli autoconsumi;
 utilizzo energia termica: reti di teleriscaldamento di Temù e Ponte di Legno in parallelo alla centrale di cogenerazione.

Galleria fotografica delle due centrali

Team GMF

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